D’origine mediterranea, la castagna ha rappresentato uno dei prodotti più importanti dell’europa, dando anche vita a quella che giustamente è chiamata “Civiltà del castagno”.
La nostra vallata è una delle produttrici di castagne da consumo fresco principali del Cuneese, importanza rafforzata dalla presenza di eccellenti ecotipi locali, come la Selvaschina (o Cervaschina, o Tempuriva) di Cervasca, il Garrone (o Carrone Rosso) di Bernezzo, e la sua variante Garrone o Carrone Nero, e il Gentile Biondo di Pradleves.
Altre varietà locali: Rubiera di Montemale di Cuneo; Siria; Brunet; Plusa o plousa (in italiano significa "pelosa").
La varietà più interessante e rinomata della nostra vallata è sicuramente la castagna Selvaschina o Cervaschina, che per la sua precocità di raccolta (terza/ultima settimana di settembre), secondo l’andamento stagionale viene venduta sul mercato a prezzi molto competitivi.
Il Garrone Rosso, così chiamato per la sua colorazione rosso brillante dell'epicarpo, è una varietà particolarmente adatta all'esportazione; la sua controparte, il Garrone Nero, per l'alta percentuale di frutti non settati, le ottime qualità organolettiche e gustative veniva usato alcuni anni fa per la fabbricazione dei Marron Glacé in sostituzione del Marrone di Chiusa di Pesio.
Le altre tre varietà riportate in quest'elenco, sono colturalmente importanti nelle zone castanicole marginali della vallata, venivano usate soprattutto sino alla fine degli anni Sessanta, e in parte ancora oggi per derivati come la farina di castagne.
Per maggiori informazioni: http://www.visitmove.it/castagna-cuneo-i-g-p/#more-1446
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